Il mio amore per il disegno cominció a sette anni; sul mio album si susseguivano con monotonia una casa, un albero e un grande cerchio luminoso che era il sole.
La maestra si lamentó con mia madre dicendo che non avevo fantasia perché disegnavo sempre le stesse cose.
Da quel giorno non so che cosa scattó dentro di me, incominciai a guardare le figure colorate sui libri di scuola cercando di copiarle e di studiarne la forma cosí ogni giorno imparavo qualcosa di nuovo.
La matita mi aiutava a passare il tempo libero, passavo pomeriggi interi a disegnare e a inventare storie con i miei personaggi preferiti dei cartoni animati.
Cosí senza accorgermi imparai ad amare il disegno tanto da farlo diventare una passione cosí grande che senza ombra di
dubbio scelsi di frequentare la scuola del fumetto a Milano.
La mia prima esperienza lavorativa fu una lunga serie di buffe illustrazioni che venivano stampate su magliette e bavaglini.
In seguito la scuola di Milano mi chiamó e mi propose di partecipare insieme ad altri ragazzi alla realizzazione del fumetto
Demon Hunter. Poi sapendo che alla Bonelli cercavano disegnatori per un nuovo personaggio, feci le prove e mi assegnarono una
sceneggaitura di Legs Weaver, eroina che mi ha accompagnato per tanti anni facendomi viaggiare e sognare con le sue storie
fantastiche.
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